Ci sono stati innumerevoli momenti nel corso della storia in cui la moda è stata un fattore di cambiamento: Dall'eliminazione del corsetto e la liberazione sessuale del miniabito alle tute di potere di il anni '80, ha un potere unico di parlare sia dei cambiamenti politici che culturali che stanno avvenendo in un dato momento.

I ruggenti anni Venti devono essere lassù nella hall of fame della moda quando si tratta del potere simbolico dell'abbigliamento. Considerato ampiamente un periodo di prosperità economica che si è diffuso dopo la desolazione della prima guerra mondiale, è stato un decennio che ha visto un'esplosione di innovazione all'interno del mondo dell'arte, della cultura e dello stile. Gli orli si alzavano, il punto vita era rilassato e i capelli erano a caschetto; la falda era persino un simbolo della liberazione delle donne dai tradizionali ideali vittoriani.

La moda dei ruggenti anni '20

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Phil Taylor per Who What Wear

Fai un salto in avanti di 100 anni e l'industria della moda sta vivendo una seconda sorta di anni ruggenti. Mentre una pandemia globale è un evento storico totalmente diverso da una guerra mondiale, non si può negare che la vita come la conoscevamo sia stata capovolta nel corso di

2020, e ora, mentre le regole vengono finalmente allentate, c'è un netto senso di ottimismo che può essere visto nel lavoro degli stilisti emergenti. Inoltre, se le strade di Soho sono qualcosa da seguire, per molte persone la moda è diventata un modo per inaugurare la loro vita dopo il lockdown.

"Storicamente c'è sempre stata una tendenza ad abbracciare la moda dopo periodi di incertezza. Consideriamo la moda e l'espressione di sé come un modo per portare gioia e questo si è riflesso nella tendenza al brillante capi colorati che sono usciti dalla passerella", afferma Liane Wiggins, Head of Womenswear Buying presso AbbinamentiModa.

"Abbiamo visto un'esplosione di colori e stampe dai completi rosa shocking di Thebe Magugu e dai set con motivi accattivanti di Lisa Folawiyo mentre i designer cercano di portare gioia attraverso le loro collezioni. Sappiamo che il nostro cliente è entusiasta di vestirsi e divertirsi di nuovo con la moda e continuiamo a vedere la trazione verso pezzi emotivi che possono sollevare il tuo umore. C'è un forte senso di ottimismo che è un gradito contrasto con il modo in cui abbiamo vissuto durante la pandemia".

È l'ottimismo dei giovani talenti del design che sta aprendo la strada nei ruggenti anni Venti 2.0, introducendo pezzi nel mercato della moda che è vita piena comunicata attraverso colori ricchi, stampe inaspettate, tessuti decadenti e, in molti casi, un riconoscimento distintivo di cultura eredità. Quindi, chi dovremmo cercare negli anni '20? Ho selezionato personalmente cinque marchi che incarnano quel particolare senso di gioia di vivere di cui tutti abbiamo bisogno in questo momento. Da 16Arlington a Bea Bongiasca, scorri verso il basso per vedere e acquistare i nomi da conoscere subito.

La moda dei ruggenti anni '20

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Phil Taylor per Who What Wear

Fondato nel 2017 da Federica Cavenati e Marco Capaldo, 16Arlington prende il nome dal primo studio del marchio a Londra e da allora è diventato sinonimo di abbigliamento da festa per ragazze alla moda. Mescolando l'amore di Cavenati per il minimalismo di ispirazione scandinava e la propensione di Capaldo per l'esuberanza italiana, il risultato i modelli sono sartoriali con piume e tessuti decadenti che hanno allettato artisti del calibro di Kendall Jenner e Chrissy Teigen.

La moda dei ruggenti anni '20

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@lisafolawiyo

Vincitrice dell'Africa Fashion Award 2012 e inclusa nella lista Business of Fashion 500 di Business of Fashion 2015, Lisa Folawiyo è sicuramente una stilista da tenere d'occhio. Lanciando il suo marchio nel 2005, Folawiyo, di origine nigeriana, fonde l'estetica tradizionale africana e Ankara (un batik ispirato tessuto dell'Africa occidentale resistente alla cera) con silhouette contemporanee per creare abiti, camicie, gonne e altro ancora distintivo.

La moda dei ruggenti anni '20

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@Miley Cyrus

Con sede a Johannesburg, Thebe Magugu è uno dei nomi inclusi nell'ambito Innovators Programme di MatchesFashion, che sostiene i talenti pionieristici. Ispirato dall'eredità sudafricana di Magugu, il marchio crea le sue collezioni in collaborazione con fornitori locali, artigiani e fabbriche e sono pieni di stampe vivaci e drammatiche sagome. Se ciò non bastasse, il marchio è stato anche insignito del prestigioso premio LVMH nel 2019 ed è stato recentemente avvistato sulla regina del pop Miley Cyrus. Casuale.

La moda dei ruggenti anni '20

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@oumaymaboumeshouli

Se stai cercando abbigliamento da festa con tanto glamour hollywoodiano della vecchia scuola, permettimi di indicarti la direzione di Taller Marmo. Fondendo un tessuto lussuoso con uno spirito ispirato agli anni '70, il marchio è incentrato sull'aggiornamento della tradizionale silhouette del caftano con drappeggi decadenti e finiture di tendenza, che rispecchiano gli stili indossati da artisti del calibro di Elizabeth Taylor e Sophia Lorena.

La moda dei ruggenti anni '20

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@threadsstyle

In un mercato dominato da gioielli minimalisti, Bea Bongiasca è una boccata d'aria fresca. Immediatamente riconoscibile per le sue sfumature arcobaleno, le forme organiche e le finiture smaltate, questa è una collezione che sta riportando personalità nel mondo dell'alta gioielleria. Descrivendo il suo lavoro come "arte da indossare", Bongiasca ha mostrato la sua prima collezione alla Milano Fashion Week nel 2014 seguita da una vetrina Art Basel a Miami e da allora è stata indossata da nomi come Gemma Chan, Megan Fox e Kim Kardashian.