Poiché la carta si degrada con l'invecchiamento, è difficile trovare una cronologia esatta per l'invenzione dell'origami. È generalmente accettato che la carta sia stata inventata intorno al 105 d.C. in Cina. I giapponesi usarono la carta per la prima volta nel VI secolo. È vero che altre culture impegnate in varie forme di piegatura della carta, ma sono stati i giapponesi a scoprire per primi le possibilità associate all'uso della carta come mezzo per l'arte.
Significato del nome
Origami era inizialmente conosciuto come orikata (forme piegate). Nel 1880, tuttavia, il mestiere divenne noto come origami. Il termine origami deriva dalle parole giapponesi oru (piegare) e kami (carta). Non è noto il motivo per cui è stato scelto questo termine, sebbene gli studiosi abbiano ipotizzato che i caratteri per questo termine fossero semplicemente i più facili da imparare a scrivere per gli scolari.
Popolarità
Oggi, molte persone sono attratte dall'idea di imparare a piegare le figure di origami perché la carta è una fornitura artigianale a basso costo. Quando l'origami fu praticato per la prima volta, tuttavia, era un mestiere solo per l'élite. Figure di origami piegate dai monaci giapponesi per scopi religiosi. L'origami veniva utilizzato anche in varie cerimonie formali, come la pratica del piegare
Man mano che la carta diventava più accessibile, la gente comune iniziò a produrre figure di origami come regali o creare biglietti piegati e buste per la loro corrispondenza. L'origami ha anche iniziato ad essere utilizzato come strumento educativo, poiché il processo di piegatura coinvolge molti concetti rilevanti per lo studio della matematica.
Il primo libro sugli origami è stato Sembazuru Orikata (Thousand Crane Folding) scritto da Akisato Rito e pubblicato nel 1797. Tuttavia, questo libro riguardava più i costumi culturali che una serie di istruzioni. C'è una storia tradizionale in Giappone che dice che se una persona piega 1.000 gru di carta, sarà concesso loro un desiderio speciale.
Akira Yoshizawa
Akira Yoshizawa è spesso conosciuto come il "gran maestro degli origami". Nato nel 1911, ha imparato l'origami da bambino. A vent'anni, ha usato la sua conoscenza degli origami per insegnare ai nuovi dipendenti nella fabbrica dove ha lavorato sui concetti di geometria necessari per completare il loro lavoro. Nel 1954, Yoshizawa pubblicò Atarashi Origami Geijutsu (Nuova Arte Origami). Questo lavoro ha stabilito la base per i simboli e le notazioni che usiamo oggi quando descriviamo come piegare un particolare modello. È stato anche il catalizzatore che ha trasformato Yoshizawa in una superstar degli origami. Ha trascorso il resto della sua vita servendo come una sorta di "ambasciatore culturale" per il Giappone mentre portava una maggiore consapevolezza delle tecniche di origami nel resto del mondo.
Fatto divertente
Sebbene l'origami sia tipicamente associato al Giappone, la piegatura della carta è diventata popolare anche in Europa. In Spagna, la pratica si chiama papiroflessia o pajarita.
Yoshizawa è morto nel 2005, ma si stima che abbia creato oltre 50.000 figure diverse durante la sua vita. Sfortunatamente, solo poche centinaia di questi modelli sono stati ufficialmente documentati nei suoi libri di origami pubblicati. Yoshizawa ha anche aperto la strada al popolare origami piegati a umido tecnica, che prevede la spruzzatura della carta con una sottile nebbia d'acqua in modo da creare pieghe dall'aspetto più rotondo e scolpito. Un grande libro con il suo lavoro chiamato "Akira Yoshizawa" è stato pubblicato nel settembre 2016.
Variazioni moderne
Gli origami inizialmente non consentivano alcun taglio o incollaggio, ma gli standard si sono notevolmente allentati nel corso degli anni. Oggi vedrai molti libri di origami con modelli che comportano una qualche forma di taglio o incollaggio per fornire maggiore stabilità al progetto finale.
Un altro modo in cui l'origami si è evoluto è che le figure non sono più piegate esclusivamente con carta per origami. Oggi puoi trovare appassionati di piegatura della carta che lavorano con carta da regalo, dattilografica, carta per album e varie forme di carta fatta a mano. Esiste una tendenza artigianale "verde" che prevede la creazione di origami con carta che altrimenti verrebbe scartata, come vecchi giornali e inserti di posta indesiderata. Puoi anche piegare le figure di origami dalla cartamoneta per presentare un regalo in contanti in un modo unico, anche se questo mestiere richiede che tu segua i diagrammi creati con le dimensioni specifiche della tua valuta in mente.