Una delle forme di scacchi più controverse ed emozionanti in circolazione, il tie-break di Armageddon è uno sviluppo relativamente recente nel mondo degli scacchi. Questo metodo di spareggio è nato in risposta a situazioni in cui un pareggio tra due giocatori deve essere rotto, ma giocare partite lunghe semplicemente non è pratico. Con un tiebreak di Armageddon, un torneo o un pareggio di una partita può essere interrotto in pochi minuti, senza il rischio che un pareggio estenda la situazione.
L'uso del tie-break di Armageddon è controverso, in particolare a livello di Campionato del Mondo; fortunatamente, negli eventi di alto livello, è spesso usato solo come misura di ultima istanza, e nessuna partita del Campionato del Mondo è mai arrivata (o vicina) a un tiebreak di Armageddon.
Regole dell'Armageddon
In una partita di tiebreak Armageddon o "morte improvvisa", i giocatori prima tirano a sorte per determinare di che colore vorrebbero essere. Le specifiche esatte, in particolare per quanto riguarda i limiti di tempo, possono variare, ma è sempre presente la stessa struttura generale.
Al giocatore con i pezzi bianchi vengono dati cinque minuti sull'orologio. Nel frattempo, il giocatore che prende i pezzi neri ha un tempo ridotto, di solito quattro minuti. Tuttavia, il giocatore con il nero ha il vantaggio di vincere la partita (e quindi la partita o il torneo) se riesce a mantenere il bianco in parità. Le variazioni cambiano la quantità esatta di tempo data a ciascun giocatore (sei minuti contro. cinque minuti è una modifica comune), nonché se verrà utilizzato o meno un ritardo o un incremento. Ad esempio, in questo Campionato mondiale di scacchi, un playoff di Armageddon avrebbe visto il Bianco avere cinque minuti contro il Bianco. quattro minuti per il Nero, con un incremento di tre secondi che ha avuto inizio solo dopo che erano state giocate 60 mosse.
alternative
Ci sono alcuni aspetti negativi piuttosto drastici nel formato Armageddon. I giocatori spesso pensano che dare probabilità di pareggio al Nero sia semplicemente troppo vantaggioso, e terminare i tornei principali in una partita giocata in pochi minuti può sembrare sbagliato.
Un'alternativa che è stata utilizzata in alcuni tornei, comprese le edizioni del Campionati americani di scacchi, e il recente Extreme Chess Championships – è un sistema per continuare a giocare finché qualcuno non riesce a vincere. In questi eventi, una partita iniziale viene giocata ad un certo controllo di tempo: ad esempio, diciamo Partita/30 con un incremento di cinque secondi. Dopo aver scelto i colori, il gioco è giocato. Se uno dei giocatori vince, la partita è finita.
In caso di parità, i giocatori cambiano immediatamente colore e giocano una nuova partita, ma questa partita non viene giocata contemporaneamente al controllo; invece, i giocatori giocano molto con la quantità di tempo rimanente sui loro orologi, che sia 29 minuti o dieci secondi. Questo processo continua (incluso giocare più partite e invertire i colori) finché qualcuno non vince una partita.
Un'altra alternativa è apportare una leggera modifica alla normale struttura di Armageddon. In alcuni casi, gli organizzatori hanno tentato di utilizzare un processo di offerta in cui i giocatori fanno un'offerta per il diritto di giocare i pezzi neri nel tie-break di Armageddon. I giocatori "offrono" il tempo; essenzialmente, dicono all'arbitro quanto poco tempo sarebbero disposti a dedicare al tempo per avere il diritto di giocare con il nero e ottenere quote di pareggio. Nel nostro esempio sopra di un tiebreak G/30, ad esempio, un giocatore potrebbe dichiarare 25 minuti e l'altro potrebbe dichiarare 23. Il secondo giocatore avrebbe quindi giocato il Nero con 23 minuti sul proprio orologio, mentre il primo avrebbe giocato il Bianco con tutti i 30 minuti.